EuroJunior: tocca a Ianes, Ramus e Ducoli

18 Luglio 2019

Detto dell'eccellente giovedì di Lorenzo Paissan e Sophia Favalli che torneranno in gara anche domani, la seconda giornata dei Campionati Europei Juniores di Boras vedrà scendere in pista altri tre atleti trentini.
Il primo in ordine temporale a calcare la pedana svedese sarà Stefano Ramus (Atletica Valli di Non e Sole) che alle 12:30 affronterà il turno di qualificazione nel salto in alto, per provare ad entrare tra i finalisti che domenica proveranno a decollare verso l'oro continentale. Il passaggio del turno automatico ci sarà per coloro che valicheranno i 2,15, misura già nel palmares del saltatore noneso; ma si sa che la qualificazione porta sempre con sè diverse insidie, talvolta mai sperimentate.

Alle 16:22 toccherà quindi a Lorenzo Ianes (Atletica Trento): il primatista trentino assoluto del mezzo giro di pista ha l'occasione per perseguire un miglioramento costante dal punto di vista cronometrico, sostenuto da una condizione interessante, come evidenziato in occasione dell’ultimo impegno agonistico, i 100 metri di La Chaux de Fonds di fine giugno.

L'aquilotto figlio d'arte è inserito nella seconda delle cinque batterie che sarà chiamata ai blocchi di partenza attorno alle 16:22 di venerdì 19 luglio: il suo PB di 21″14 rappresenta il terzo tempo di iscrizione del gruppo, alle spalle del 20″76 dell’inglese Joe Ferguson e del 20″99 del tedesco Alexander Czysch; in gara anche l’estone Henri Sai (21″34 di PB), il turco Burak Karatas (21″56), l’ucraino Vasyl Makukh (21″60 ma 10″29 nei 100) ed il gibilterrano Joshua Montado.

Accedono alle semifinali i primi 4 di ciascuna batteria più i migliori 4 tempi esclusi: c’è dunque margine per Lorenzo per restare in gara anche sabato, quando sono previsti i due turni conclusivi della gara.

All'ora dell'aperitivo, alle 19:16, toccherà quindi ad Elisa Ducoli (Us Quercia Trentingrana) cimentarsi nei 3000 metri: la gialloverde di scuola bresciana è inserita nella seconda delle due batterie, con la possibilità quindi di avere sotto mano la situazione precisa, anche in termini di tempi richiesti per il ripescaggio. Sono infatti promosse le prime 5 di ciascuna heat più i migliori cinque tempi esclusi e calcolando che nella serie della querciaiola sono in toale 10 atlete, si potrebbe anche configurare - nel fine della comunione d'intenti - una collaborazione generale per staccare un tempo da qualifica, anche se "cronometro" alla mano, la bresciana risulta tra le meno qualificate del lotto.

 

Il programma dei trentini a Boras

 

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