Eyof: Castellani d'oro con primato nei 200
25 Luglio 2025A Skopje si migliora ed è la seconda under 20 Italiana di sempre. Sorci in testa nel decathlon
Immensa. Margherita Castellani domina la finale dei 200 metri al Festival Olimpico della Gioventù Europea e si mette al collo una straordinaria medaglia d'oro, la seconda per gli atleti umbri dopo quella di Caterina Caligiana nella 4x400 mista. Un trionfo con un crono eccezionale quello dell'atleta dell'Arcs Cus Perugia che in batteria e semifinale aveva dato l'impressione di risparmiare energie ma nell'appuntamento con le medaglie è stata perfetta. Scattata dalla settima corsia con le principali avversarie alle sue spalle, Margherita è stata protagonista di una partenza decisa che l'ha portata davanti alle avversarie più accreditate sin dai primi metri con la francese Beatrice Tassin (23.51) e la svedese Jamilia Magaji Bernhardsson (23.56) a rincorrerla. Ma sul rettilineo l'allieva di Christopher Gandola è stata superba ed ha allungato ulteriormente chiudendo in 23.23 (+0.2), crono che rappresenta il secondo di sempre in Italia sia fra le under 18 che nelle under 20 (in questo caso appaiata a Dalia Kaddari): avvicinato il primato nazionale detenuto da Elisa Valensin (23.09). Nel pomeriggio la Castellani torna in gara nella staffetta a distanze crescenti (100-200-300-400) con Kelly Doulla che lancia l'Italia alla grande, Isabella Pastore è protagonista di un 200 consistente, Laura Frattaroli prende il largo nel rettilineo e per la 17enne umbra non resta che controllafre agevolmente le avversarie per un 400 in completa decontrazione: il 2:10.16 è il quinto crono delle tre batterie ma la sensazione è che, anche con l'ingresso di Alessia Succo, si possa scendere di molto. SORCI, PRIMA GIORNATA DA LEADER - Prima giornata del decathlon superlativa per Matteo Sorci. Il portacolori dell'Atletica Perugia Team è fin da subito fra i protagonisti grazie al miglior crono nei 100 (11.06), al terzo posto nel lungo con 7.00 e al 13.08 nel peso con il quale limita i danni rispetto agli avversari più specialisti nei lanci. Dopo le tre prove del mattino la classifica è ottima con una terza piazza a quota 2333 punti preceduto solo dallo svizzero David Bruegger (2359) e dal lettone Ernests Lesinskis (2336). L'umbro torna in testa dopo il secondo posto parziale e l'eccellente 2.00 nell'alto con il quale eguaglia il personale. Il capolavoro arriva in chiusura di giornata con Matteo che corre la serie più veloce dei 400 in un sontuoso 48.15, crono il quale distrugge il personale di 49.70 siglato in occasione del suo record italiano allievi di Lana e si prende anche il primato di categoria della distanza sfilandolo a Luca Menicocci che nel 1997 aveva corso in 48.75. Dopo la prima giornata Sorci è in testa con 4038 punti, gli stessi ottenuti nella prima giornata del record a Lana: alle sue spalle, staccato di quasi 200 punti, il francese Kilian Trochain (3870), mentre è terzo lo svizzero David Bruegger (3788).
Matteo Sorci non crede ai suoi occhi dopo l'eccellente 48.15 nei 400
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