Rieti: Fantini per sognare, attesa Osakue-Ponzio

22 Giugno 2022

I lanci degli Assoluti: la primatista italiana del martello sta splendendo (75,77 a Madrid), la discobola e il pesista possono stupire. Festa per Chiara Rosa all’ultima gara in carriera. Dester nel decathlon

di Nazareno Orlandi

Tante sfide appassionanti nei lanci agli Assoluti di Rieti (24-26 giugno) e una star assoluta: Sara Fantini nel martello. Occhio anche a Daisy Osakue nel disco, Nick Ponzio nel peso (con Leo Fabbri che prepara la rinascita) e all’ultima gara in carriera di Chiara Rosa nel peso. Nelle prove multiple, riflettori sul decathlon di Dario Dester. 

MARTELLO - A poche settimane dai Mondiali di Eugene è la quinta al mondo dell’anno, la quarta se non si considera la polacca Anita Wlodarczyk (tre volte oro olimpico) che si è operata e ha annunciato di aver terminato la stagione. Di conseguenza è anche la leader europea stagionale, a cinquanta giorni dalla rassegna continentale di Monaco di Baviera: magnifica Sara Fantini (Carabinieri), una delle donne-copertina degli Assoluti, autrice di quattro record italiani in pochi giorni fino al 75,77 di sabato scorso a Madrid. La martellista emiliana, già qualificata l’anno scorso per la finale delle Olimpiadi di Tokyo, è sbarcata a tutti gli effetti tra le migliori specialiste al mondo. A livello italiano, è la regina degli Assoluti dal 2017: imbattuta nelle ultime dieci edizioni, tra invernali ed estive. Sulla sua scia, l’intero panorama del martello femminile si è risvegliato: Rachele Mori (Fiamme Gialle) ha portato il record italiano U20 fino a 68,04 (come lei nessuna U20 al mondo nel 2022), Cecilia Desideri (Aeronautica) si è migliorata con 66,72, Nadia Maffo (Atl. Malignani Libertas) in California ha allungato a 66,56, Lucia Prinetti (Assindustria Sport) è cresciuta fino a 65,10. Al maschile, in inverno Giorgio Olivieri (Carabinieri) a Mariano Comense ha interrotto il dominio di Marco Lingua (Asd Marco Lingua 4ever) che durava dal 2016: a Rieti si ripete il confronto generazionale tra il 21enne marchigiano e il 44enne piemontese, sulla pedana più cara a Simone Falloni (Aeronautica, 76,33 nel 2021 proprio al Guidobaldi) alla ricerca del primo titolo in carriera. 

PESO - Senza Zane Weir (Fiamme Gialle) ai box per la rottura di un dito, è Nick Ponzio il favorito n.1 per il titolo del peso. Peraltro il lanciatore dell’Athletic Club 96 Alperia, settimo ai Mondiali indoor di Belgrado, 21,83 di primato personale in Coppa Europa a Leiria, non ha mai perso agli Assoluti da quando ha ottenuto la cittadinanza italiana: ha lasciato il proprio timbro sia a Rovereto 2021, sia ad Ancona 2022 nelle indoor. La rassegna tricolore è stata spesso il set per le prodezze di Leonardo Fabbri (Aeronautica), una su tutte il 21,99 di Padova nel 2020: il fiorentino può ritrovarsi dopo un periodo avaro di certezze. Gioca in casa Sebastiano Bianchetti (Fiamme Oro) cresciuto a pochi chilometri dal Guidobaldi (Contigliano) e rivisto oltre i venti metri a Savona (20,03), mentre quello dei “venti” è un muro che si prepara a sfondare il 21enne Riccardo Ferrara, in maglia Carabinieri così come Lorenzo Del Gatto. Tra le donne, “The last dance” per Chiara Rosa (Fiamme Azzurre), l’atleta in attività con più presenze in maglia azzurra (55). Le manca un titolo per chiudere con il meritato 30 e lode (29 tricolori in bacheca, di cui 19 consecutivi tra il 2012 e il 2021) e poi lasciare lo scettro alle varie Monia Cantarella (Arcs Cus Perugia), la tricolore indoor Martina Carnevale (Studentesca Rieti Milardi), la junior Anna Musci (Alteratletica Locorotondo) o chiunque altra dovesse emergere. Ventisette anni di carriera, due Olimpiadi, sei Mondiali e la perla dei due bronzi europei di Helsinki e Göteborg: comunque vada, a Rieti sarà festa.

DISCO - A Padova e Rovereto ha vinto lei: Daisy Osakue. La discobola delle Fiamme Gialle, co-primatista italiana con il 63,66 del turno di qualificazione ai Giochi di Tokyo, può riportarsi oltre i sessanta metri in un duello che la vede opposta alla padrona di casa Stefania Strumillo (Fiamme Azzurre), rinfrancata dal 58,86 di fine maggio. Lo si attendeva da tempo, e si è materializzato, il progresso di Diletta Fortuna (Carabinieri) che ha scagliato il disco a 55,60 ai Tricolori U23 di Firenze, e dalle categorie giovanili si stanno facendo largo anche la junior Benedetta Benedetti (Esercito, 53,53) e la promessa Emily Conte (Atl. Riviera del Brenta, 53,18). Al maschile, l’esperienza è dalla parte del tricolore in carica Giovanni Faloci (Fiamme Gialle) e del campione invernale Nazzareno Di Marco (Fiamme Oro), la freschezza è invece sulla carta d’identità di Alessio Mannucci (Aeronautica) al primo +60 in carriera la scorsa settimana a Roma (60,36), ma anche dei 2001 Carmelo Musci (Fiamme Gialle) ed Enrico Saccomano (Atl. Malignani Libertas).

GIAVELLOTTO - Il nome di riferimento per il giavellotto è Roberto Orlando, tris di titoli consecutivi tra inverno ed estate. Il campano dell’Aeronautica che proprio agli Assoluti della passata stagione ha superato per la prima volta gli ottanta metri (80,35 a Rovereto) trova soprattutto il tricolore U23 Jhonatam Maullu (Dinamica Sardegna), oltre ai più navigati Roberto Bertolini (Fiamme Oro) e Norbert Bonvecchio (Atl. Trento). Tra le donne, Carolina Visca (Fiamme Gialle) guida le liste con 56,75 e ha tutta l’intenzione di riscattarsi dopo la sconfitta ai Tricolori under 23 subita per mano di Federica Botter (Atl. Brugnera Friulintagli), mentre Pascaline Adanhoegbe (Cus Pro Patria Milano) ha sfiorato il personale con 56,71, Sara Zabarino (Acsi Italia) negli Usa ha firmato le sue migliori misure degli ultimi tre anni, Margherita Randazzo (Assindustria Sport) ha aggiunto ben dieci metri rispetto all’inverno, e Sara Jemai (Esercito) ha trionfato nove volte nella rassegna tricolore.

MULTIPLE - Pesa l’assenza di Sveva Gerevini (Carabinieri), fermata da una botta al fianco rimediata in una rovinosa caduta mentre si preparava tra gli ostacoli a Tenerife. Stavolta non si muoverà in parallelo con Dario Dester (Carabinieri), concittadino e compagno di squadra e d’allenamento, in pole position nel decathlon per quanto mostrato nelle ultime stagioni e soprattutto al Multistars di Grosseto, quando ha superato per la prima volta gli ottomila punti, e di slancio, diventando il secondo italiano di sempre con 8109, a soli sessanta punti dal record italiano di Beniamino Poserina (Formia, 6 ottobre 1996, 8169 punti). A Grosseto hanno messo la freccia anche Lorenzo Naidon (Quercia Trentingrana, 7561) e il tricolore in carica Lorenzo Modugno (Polisport. Triveneto Trieste, 7494) che non vogliono farsi sfuggire il podio. Nell’eptathlon, può tornare a indossare la maglia tricolore la campionessa in carica Marta Giaele Giovannini (Atl. Livorno), la più quotata tra le iscritte, già al titolo U23 nelle scorse settimane. Nei due weekend di Firenze hanno fatto passi in avanti la vincitrice del Challenge Alice Lunardon (Atl. Riviera del Brenta) e la seconda delle under 23 Linda Maria Pircher (Lana Raika).

BIGLIETTI IN VENDITA - È aperta su TicketOne la vendita dei biglietti per assistere agli Assoluti di Rieti. Il biglietto giornaliero può essere acquistato online e nei punti vendita TicketOne ai seguenti prezzi (ai quali vanno aggiunti i 2 euro di prevendita): tribuna Velino (posto numerato) 20 euro, tribuna Terminillo (posto unico) 10 euro. È anche possibile acquistare il biglietto per entrambe le sessioni del sabato e della domenica: tribuna Velino 30 euro, tribuna Terminillo 15 euro (più diritti di prevendita).

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