La Ledro Sky Trentino esalta Elazzaoui
13 Ottobre 2025Il fuoriclasse marocchino domina la scena anche sui 21km della Ledro Sky Trentino e conquista per la seconda volta di fila la generale delle Golden Trail World Series; Maestri è 13esimo, Vender 18esimo
Doppia gioia per Elhousine Elazzaoui (Marocco – Nnormal). Alla vittoria di venerdì nel prologo della grande finale della Ledro Sky Trentino (Italia) ha aggiunto oggi un nuovo successo, confermando il suo titolo di campione delle Golden Trail World Series (GTWS). Il marocchino chiude così una stagione “storica”, nella quale ha conquistato quattro vittorie e la classifica generale. Dopo un primo chilometro veloce lungo le acque turchesi del Lago di Ledro, Paul Machoka (Kenya – Atletica Saluzzo) ha preso il comando nella salita, imponendo un ritmo impegnativo che nessuno è riuscito a seguire. Pochi metri più indietro si è formato un gruppo di inseguitori con Patrick Kipngeno (Kenya – Run2gether On Trail), Elhousine Elazzaoui, Taylor Stack (Stati Uniti – Brooks) e Philemon Kiriago (Kenya – Run2gether On Trail). Al nono chilometro, nel passaggio alla Cima Pari, il distacco tra Machoka, Kipngeno ed Elazzaoui si è ridotto al minimo e i tre hanno raggiunto insieme il punto più alto del percorso. Dietro, Stack e Kiriago perdevano già più di un minuto rispetto alla testa della gara. La pressione di correre accanto al primo e al secondo della classifica generale non ha scalfito Machoka, che all’inizio della discesa ha cambiato nuovamente ritmo, riportandosi in testa. Dietro di lui, Elazzaoui è rimasto lucido, lasciando che Kipngeno prendesse l’iniziativa, consapevole che quella posizione gli sarebbe bastata per conquistare di nuovo la generale.
Tuttavia, dopo pochi metri, il marocchino ha superato il corridore di Run2gether On Trail e si è lanciato all’inseguimento di Machoka. Le creste dopo la Cima Pari non sono bastate a creare distacchi tra i tre di testa, perciò tutto si sarebbe deciso in discesa. Qui, Elazzaoui e Machoka sono rimasti insieme fino a cinque chilometri dal traguardo, quando Elazzaoui ha sferrato l’attacco decisivo nel tratto di saliscendi, arrivando al Lago di Ledro come vincitore della gara e del campionato. Con un’incredibile rimonta negli ultimi chilometri, Kipngeno ha tagliato il traguardo in seconda posizione, mentre Machoka ha completato il podio. Stack e Kiriago hanno chiuso la top 5. In casa Italia, Daniel Pattis è nono in 2h03'27 mentre il padrone di casa Cesare Maestri è tredicesimo in 2h06'49, costretto a fronteggiare per l'intera discesa da Monte Oro una dolorosa distorsione alla caviglia; diciottesimo posto quindi per un Alberto Vender (Atletica Valchiese) sempre più in crescendo di condizione. Per Pattis e Maestri arriva comunque la soddisfazione di aver chiuso nella top10 la classifica generale di WTGS: Pattis è sesto con 741 punti, Maestri nono con 685, separati dai due elvetici Hadorn e Rolli.
«È un giorno storico per me. Il mio obiettivo in questa stagione era vincere le Golden Trail World Series per la seconda volta. Sono molto, molto felice. Ho corso in modo intelligente. Ho avuto qualche problema alle gambe nella discesa, ma ce l’ho fatta. Grazie di cuore a tutti quelli che mi hanno sostenuto», ha dichiarato al traguardo il doppio vincitore del circuito.
Elazzaoui conclude così una stagione perfetta con 1.000 punti, il massimo possibile, e quattro vittorie: Zegama-Aizkorri (Spagna), Broken Arrow Skyrace (Stati Uniti), Tepec Trail (Messico) e Ledro Sky Trentino Grand Finale (Italia). Kipngeno e Kiriago completano il podio con rispettivamente 953 e 892 punti. Lo spagnolo Fabián Venero (Salomon) ha conquistato la vittoria nella categoria Open dopo un’ottima prestazione che gli ha permesso di entrare nella top 8 di giornata. Ïu Net (Spagna – New Balance) e Isacco Costa (Italia – La Recastello Radici Group) hanno completato il podio di categoria.
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